Nozione di nave da guerra
Non tutte le navi hanno la medesima condizione giuridica né il medesimo trattamento: la distinzione fondamentale è tra:
- navi private
- navi pubbliche
Tra le navi pubbliche, si distingue poi tra «navi da guerra» e «navi in servizio governativo»
La "nave da guerra", come strumento politico, militare e diplomatico dello Stato, gode di eccezionali privilegi derivanti dalla condizione di «extraterritorialità»: è pacifica la sua non assoggettabilità a nessun tipo di azione giudiziaria o a controlli di polizia di qualunque genere.
In tempo di pace, la nave da guerra esercita «poteri autoritativi» in alto mare e non solo nei confronti di navi mercantili della propria bandiera, attraverso il:
- Diritto di Visita
- Diritto di Inseguimento
Per essere definita “nave da guerra” un’unità deve rispondere ai seguenti "requisiti":
- appartenere alle Forze Armate di uno Stato;
- portare i segni distintivi esteriori delle Navi militari della sua Nazionalità (uso della bandiera navale militare; la bandiera di combattimento; la stella metallica a cinque punte a prora, ecc.);
- essere posta sotto il comando di un "Ufficiale di Marina" e l’equipaggio deve essere sottoposto alle regole della disciplina militare.