Fac-Simile: Messaggio POLREP
|
|
Contenuto |
Notazioni |
|
From ___________ To ___________ Perco ___________ |
Componenti indirizzi. |
|
GDO |
Gruppo data orario, in GMT o LT da indicare subito dopo la componente a sei cifre del GDO. |
|
URGENT |
Da indicare ove sussista minaccia di grave inquinamento. |
|
POLREP |
Acronimo indicativo del messaggio. |
|
ITA/.........../1 |
Numero di serie. Esso è composto: - dall’indicativo del Paese originatore del POLREP (ITA per l’Italia); - dal nome della nave/installazione coinvolta nell’inci-dente; - numero identificanti il progressivo seriale di messaggio originato per uno specifico incidente. Esempio: ITA/POLLUX/3 Indica che trattasi dal 3° maggio che l’Autorità Nazionale Italiana trasmette con riferimento all’incidente riguardante POLLUX. |
1. |
Data e ora |
Dell’incidente. In GMT o LT, come per GDO. |
2. |
Posizione |
Coordinate geografiche dell’incidente. |
3. |
Tipo di incidente |
Indicare la natura dell’incidente: - Blow out; - Tanker grounding; - Tanker collision; - Oil Slick; - etc..
|
4. |
Natura inquinamento |
Indicare tipo di prodotto sversato o suscettibile di esserlo: - crude oil; - chlorine; - refined product (gasoline); - etc.. Se non c’è ancora sversamento, bensi’ minaccia di sversamento, far precedere il nome della sostanza da NOT YET. Per esempio: - NOT YET IRANIAN HEAVY. |
5. |
Richiesta di accuso ricevuta |
Apporre il termine AKNOWLEDGE. |
40. |
Data e ora |
Riguarda la situazione descritta nei paragrafi da 41 a 60 e va indicata se il messaggio non comprende i paragrafi da 1 a 5, ovvero trattasi di dato diverso da quello indicato al n.1.
|
41. |
Posizione ed estensione dell’inquinamento |
Indica le coordinate geografiche della zona maggiormente interessata dall’inquinamento. Ove possibile fornirà ogni altra indicazione (lunghezza, larghezza; superficie, spessore, ecc.) atta a dare un quadro il più possibile completo dello scenario, ivi compresi i quantitativi sversati (se diversi da quelli eventualmente detti al punto 4) o numero di contenitori, bidoni, ecc. alla deriva. |
42. |
Caratteristiche dell’inquinamento |
Caratteristiche chimico/fisiche dell’inquinante (tipo di idrocarburo, viscosità, punto di scorrimento, numero UN) nome specifico per i chimici, tipo di contenitore. Fornire informazioni sullo stato apparente: liquido, solidi flottanti, agglomerati, emulsioni, colorazione, presenza di vapori. Se conosciuti, vanno forniti numeri, sigle, identificativi presenti su contenitori, bidoni ed altro alla deriva. |
43. |
Origine dell’inquinamento |
Ogni informazione riguardante la nave e/o l’installazione interessata (in caso di cui trattasi di installazioni off-shore, costiere, ecc.): - nome/nominativo internazionale; - tipo; - nazionalità; - equipaggio; - tsl; - proprietario/noleggiatore; - qualità e quantità del carico; - registro classificazione e numero; - agente raccomandatario; - assicurazione; - tipo di viaggio; - porto di caricazione. |
44. |
Direzione ed intensità del vento |
Intensità in m/s. |
45. |
Direzione e intensità della corrente |
Intensità in m/s. |
46. |
Stato del mare Visibilità Tendenza |
Scala beaufort. In miglia nautiche. |
47. |
Deriva dall’inquinamento |
Direzione e velocità dello spostamento in miglia nautiche. Per nubi gassose, velocità in m/s. |
48 |
Previsione |
Possibile arrivo dell’inquinamento in costa o in aree protette. Indicazione di aree minacciate. Livelli di rischio per la popolazione. Risultati di protezione di modelli. |
49. |
Osservazioni |
Indicare con precisione la fonte delle notizie sull’incidente, soprattutto qualora l’inquinamento sia di origine sconosciuta. Eventuale presenza di osservatori nella zona; risultati di attività di monitoraggio (specificare tipo, apparato e tecnica utilizzata). |
50. |
Azioni assunte |
Ogni azione assunta in risposta all’inquinamento.
|
51 |
Documentazione acquisita |
Prelievo campioni, avvio in laboratorio, risultati. Documentazione fotografica. Monitoraggio (se non già riferito al punto 49). |
52. |
Nomi di altri Paesi ed Organizzazioni già infor-mate/intervenute |
|
53-59. |
|
Disponibili per ogni altra notizia/informazione quali: - danni alle persone, perdita vite umane; - stato del prodotto inquinante;: - risultati di indagini, sopralluoghi, ispezioni; - dichiarazioni membri equipaggio, testimoni. Ogni altra informazione che non sia stato possibile dare nei paragrafi precedenti. |
60. |
Richiesta di accuso ricevuta |
Vedasi nota punto 5. |
80. |
Data e ora |
Vedasi nota punto 40. |
81. |
Richiesta di assistenza |
Tipo ed ammontare dell’assistenza che si richiede: - specified equipment; - specified equipment with trained personnel; - complete strike team; - personnel with special expertise con indicazione del Paese cui la richiesta è indirizzata. |
82. |
Costi |
Richiesta dei costi per invio e utilizzo del personale/mezzi/materiali di cui al paragrafo 81. |
83. |
Accordi per la consegna del materiale richiesto |
Indicazioni riguardanti le autorizzazioni doganali, accesso alle acque territoriali, spazio aereo, ecc., del Paese richiedente |
84. |
Luogo e modalità per la fornitura dell’assistenza richiesta |
Per esempio: rendez-vous in mare con informazioni sulle frequenze da usare, nominativi ed indicazione dell’OSC del Paese richiedente; autorità a terra con indicativi telefonici, telex, telefax. |
85. |
Nominativi di altri Paesi ed organizzazioni già informati/interessati |
Da utilizzare se non già soddisfatto dal paragrafo 81. Per esempio: in caso in cui si richieda assistenza, in un secondo momento, ad altri Stati. |
86. |
Cambio di Comando |
Nel caso in cui l’inquinamento finisca per interessare o minacciare le acque di un altro Paese e si ritenga di dover trasferire a questi il comando delle operazioni.
|
87. |
Scambio di informazioni |
Da utilizzare per un completo rapporto della situazione, nel caso in cui si perfezioni l’ipotesi di trasferimento di Comando di cui al paragrafo 86. |
88 -98 |
|
Disponibili per ogni ulteriore notizia/richiesta/istru-zione |
99. |
Richiesta di accuso ricevuta |
Vedasi punto 5. |